Non capita spesso che un campione lasci i campi da gioco per entrare in un campo di eccellenza completamente diverso: quello del benessere. Eppure è proprio questo che Novak Djokovic sta facendo oggi, diventando il primo Global Wellness Advisor di Aman, un marchio iconico di hotel di lusso. La collaborazione è stata tanto naturale quanto ovvia, dato che l’atleta serbo incarna una disciplina interiore e una ricerca della longevità che pochi altri possono vantare. Nel 2024, Aman ha aggiunto una nuova dimensione al suo approccio olistico al benessere invitando Djokovic a co-creare una serie di esperienze originali. L’obiettivo? Offrire ai suoi ospiti percorsi di trasformazione tanto rigorosi quanto profondamente umani.
Percorsi di longevità: un programma firmato da Djokovic
Il risultato di questa collaborazione è il programma Longevity Pathways, che unisce due mondi di eccellenza. Progettato con il coinvolgimento diretto di Djokovic, si basa su un protocollo di disintossicazione integrativa ispirato alle abitudini di vita del campione. Alimentazione, movimento, cura del corpo, respirazione, sonno, supporto emotivo… ogni soggiorno è come un reset.
Il programma è in corso di attuazione in sette delle proprietà più rappresentative di Aman(Amanbagh in India, Amangiri nello Utah, Aman Tokyo in Giappone, Amanyara nelle Isole Turks e Caicos, Aman New York, Aman Nai Lert Bangkok e Amanpuri in Thailandia). Longevity Pathways si adatta a ogni ambiente. Qui, nulla è stabilito nella pietra: ogni ritiro è concepito come un’esperienza unica, radicata nell’anima del luogo e plasmata dai principi di benessere che hanno guidato Novak Djokovic nel corso della sua carriera.
Ogni soggiorno è un’immersione completa, che combina alimentazione mirata, pratiche fisiche (yoga, movimento funzionale), trattamenti terapeutici e supporto emotivo. Qui non ci sono dogmi, ma solo un impegno discreto verso l’eccellenza, sostenuto dal patrimonio Aman e dalla visione personale di Djokovic.
Una visione condivisa
Questa partnership non è una questione di immagine. Si basa su valori condivisi: rigore, autenticità e rifiuto della superficialità. Djokovic, che pratica il digiuno intermittente, la meditazione e i trattamenti naturali da oltre un decennio, non è un neofita in fatto di benessere. Il suo approccio si basa sulla coerenza e sulla trasmissione.
Aman, da parte sua, continua a spingersi oltre i confini dell’ospitalità del benessere, concentrandosi sulla personalizzazione, la lentezza e l’intenzione. Questa collaborazione fa parte di questo approccio.
Percorsi di longevità: una nuova tappa per Djokovic
Sebbene stia entrando negli ultimi capitoli della sua carriera sui campi da gioco, Djokovic sembra stia scrivendo allo stesso tempo una nuova storia. La storia di un uomo che ora vuole tramandare la sua eredità. Non i suoi record, ma ciò che lo ha formato quotidianamente.
E se il vero lusso fosse proprio questo? Non accumulare, ma imparare a vivere meglio… più a lungo.